Abbiamo allestito la mostra “God Year” di Paolo Canevari, a cura di Lorenzo Fiorucci presso la Pinacoteca Comunale di Città di Castello. L’inaugurazione sarà Sabato 15 Novembre 2025.




Abbiamo allestito la mostra “God Year” di Paolo Canevari, a cura di Lorenzo Fiorucci presso la Pinacoteca Comunale di Città di Castello. L’inaugurazione sarà Sabato 15 Novembre 2025.




Siamo lieti di aver partecipato alla realizzazione della prima guida per un museo in Italia scritta con la comunicazione aumentativa alternativa da dieci giovani con disabilità cognitiva e verbale.
Venti pagine di foto e simboli che raccontano a tutti i visitatori dell’esposizione degli Ex Seccatoi del Tabacco, ma soprattutto a chi ha difficoltà comunicative e relazionali come gli autori dell’opuscolo, la produzione del maestro Burri.
La guida “Museo Burri ex Seccatoi del Tabacco” è il risultato di circa otto mesi di lavoro curato interamente da giovani con disabilità tra i 17 e i 25 anni, che insieme a tre educatori si sono chiamati “Le sfumature di Burri” e hanno svolto a diretto contatto con le opere del maestro tifernate le attività di documentazione e redazione dei testi, sotto la supervisione tecnica di una logopedista esperta in comunicazione aumentativa alternativa.
L’iniziativa fa parte del progetto “Ti illustro la città con la Comunicazione Aumentativa Alternativa”, una delle due azioni rivolte al sociale finanziate dal programma Agenda Urbana nell’ambito dell’intervento denominato “La Città su misura”, che ha coinvolto il Comune di Città di Castello, l’Usl Umbria 1, la Cooperativa sociale “La Rondine” come soggetto attuatore e la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri con noi di Atlante servizi culturali.
L’obiettivo del progetto è stato quello di superare le barriere comunicative e relazionali che possono limitare lo sviluppo dell’autonomia e dell’inclusione sociale di adolescenti e giovani adulti con disabilità cognitive e verbali, permettendo loro di vivere la quotidianità attraverso l’utilizzo delle tecniche della comunicazione aumentativa alternativa. Per i giovani protagonisti del progetto si è trattato della seconda guida realizzata insieme, dopo la prima dedicata al parco naturalistico dei Laghi Spada a Città di Castello.
Progetto finanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri, svoltosi nei mesi scorsi in Fondazione Burri presso gli ex Seccatoi del Tabacco, con la presentazione dell’elaborato conclusivo è arrivato a termine. In questo progetto sono stati coivolti 18 studenti dai 16 ai 19 anni del Liceo Statale “Plinio il Giovane” e del Liceo Europeo “San Francesco di Sales”.
Il progetto, promosso da Fondazione Palazzo Albizzini – Collezione Burri stessa, si è svolto nell’arco di 6 mesi, da novembre 2021 a maggio 2022.
Gli studenti, guidati dal personale di Atlante Servizi Culturali, hanno conosciuto Alberto Burri e la sua arte, i personaggi legati alla figura del Maestro e dei suoi musei, visitato i luoghi al di fuori di Città di Castello che conservano sue importanti opere (Milano, Ravenna, Pistoia e Bologna), intervistato amici, collaboratori e studiosi.
I ragazzi hanno realizzato dei documentari, con la supervisione e la consulenza di Arti Binarie che ha messo a disposizione la propria professionalità e strumentazione.
In occasione della presentazione gli studenti hanno illustrato i vari passaggi che hanno portato alla realizzazione del documentario.
Convegno volto a restituire a Cristofano Gherardi, artista che operò tra la fine degli anni trenta e i primi anni cinquanta del Cinquecento, il posto che merita nella storia dei linguaggi figurativi con un convegno internazionale di studi che coinvolgerà la natìa Sansepolcro, Città di Castello, il Castello Bufalini di San Giustino giovedì 5 maggio, venerdì 6, sabato 7.
Nelle tre giornate di studio si avvicenderanno e confronteranno i maggiori esperti dell’artista nonché giovani studiosi che tratteranno temi che vanno dall’eredità di Raffaello all’articolazione della bottega del Vasari, dal contesto storico-artistico altotiberino della prima metà del Cinquecento all’esegesi delle fonti.
Allo stato attuale delle ricerche sembra che il punto cardinale per la ricostruzione della specifica fisionomia stilistica del pittore sia rappresentato dai cicli che ornano ben sette ambienti del Castello Bufalini di San Giustino. Si tratta di affreschi che saranno restaurati entro la fine di quest’anno e restituiti alla pubblica fruizione.
All’ importante iniziativa, promossa dalla Direzione regionale musei dell’Umbria (direttore Marco Pierini, direttore scientifico Veruska Picchiarelli), hanno aderito i Comuni di Città di Castello, San Giustino e Sansepolcro, co-organizzatori del Convegno nonché la Regione Umbria e la Regione Toscana, che hanno concesso all’iniziativa il loro patrocinio, con il supporto di Atenei universitari (Camerino, Chicago, Firenze, Genova, Ginevra, Perugia, Pisa, Roma Tre, Siena-UniStra, Venezia-Ca’ Foscari, Temple University Rome), Soprintendenze, musei (Galleria Nazionale dell’Umbria, Musei Vaticani, Museo Civico di Sansepolcro, Museo del Duomo di Città di Castello, Pinacoteca Civica di Palazzo Vitelli alla Cannoniera di Città di Castello), Diocesi (Città di Castello, Sansepolcro).
Il convegno inizierà il 5 maggio 2022, alle 14,30, al Museo civico di Sansepolcro per spostarsi il 6 maggio 2022, alle 9.30, a Città di Castello, Palazzo Vitelli, Sant’Egidio, Sala dei fasti, e concludersi il 7 maggio 2022, sempre alle 9.30, al Castello Bufalini di San Giustino.
Per questo evento ci siamo occupati della gestione della segreteria e di alcune parti della logistica.
Vi aspettiamo il 13 giugno per un’altra domenica di creatività con le famiglie del quartiere di Riosecco e il CET Valtiberina!
Durante il laboratorio, nato dalla collaborazione tra Altlante servizi culturali ed edu sostenibile, creeremo, con l’aiuto dei genitori o accompagnatori, uno stampo di gesso artistico.
I bambini saranno invitati a esplorare il giardino e ricercare elementi naturali come sassi, foglie, fiori, legnetti, eccetera per imprimerli in una tavoletta di argilla fresca creando lo stampo per la colata di gesso. I materiali scelti saranno così fossilizzati in una mattonella finemente dettagliata.
Il laboratorio ha l’obiettivo di stimolare la creatività e la curiosità nei confronti dell’ambiente circostante e i possibili esiti artistici. L’utilizzo di materie inconsuete (come il gesso) rappresenta il punto di partenza per un primo approccio alle tecniche artistiche.
PRENOTAZIONI: +39 3296558502
Faremo 2 turni di 1h ciascuno. Primo turno ore 16:00, secondo turno ore 17:00
(Partecipanti: 8 bambini per turno)
Sabato 22 maggio alle ore 16.00 si terrà la visita guidata gratuita per bambini da 3 a 6 anni dal titolo “C’ era una volta un Tesoro” realizzata in collaborazione con il Museo Diocesano di Città di Castello.
L’appuntamento si terrà nel canale social del Museo Diocesano.
La visita sarà condotta da un sapiente Professor Argentil, che guiderà i piccoli alla scoperta del Tesoro di Canoscio, del Paliotto d’altare e del Riccio di Pastorale, accompagnandoli in maniera coinvolgente e dinamica alla scoperta di queste opere della collezione, intrecciando storie, esercizi ludici e letture.
L’iscrizione avverrà tramite modulo online: https://forms.gle/PVfz4WALHq9VapSN8
L’evento è realizzato con il supporto del Cet (Centro Educativo Territoriale) Valtiberina nell’ambito del progetto Edu sostenibile: la comunità nella sostenibilità educativa per l’infanzia, promosso dalle Fondazioni di origine bancaria e dal Governo.
Atlante Servizi Culturali si aggiudica un importante bando europeo di durata biennale.
Alla base del progetto relazioni internazionali tra musei, con particolare attenzione alla disabilità visiva.
Sabato 9 Dicembre, presso la Pinacoteca Comunale di Città di Castello, è stata inaugurata Paolo Icaro. Unending Incipit, una mostra a cura di Davide Ferri e Saverio Verini, prodotta dalla casa editrice Magonza, con la collaborazione del Comune di Città di Castello e dell’Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio. Secondo appuntamento del Progetto Extramuros, l’esposizione si snoda negli storici spazi di Palazzo Vitelli alla Cannoniera, interessando le sale, il loggiato e il giardino all’italiana della prestigiosa sede della Pinacoteca.
Domenica 8 Ottobre 2017, Giornata FAMU presso Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri
Come si integra un museo di arte contemporanea in un panorama del Rinascimento? Come un Ex edificio industriale, esternamente tutto dipinto di nero, si staglia tra le verdi colline umbre? In che modo le opere custodite all’interno dialogano con gli abitanti del luogo? Arte fuori, arte dentro è un viaggio aperto tra il grande progetto di Alberto Burri, che ha donato a Città di Castello due importanti collezioni, e la città stessa. Burri recupera una struttura fortemente identitaria del posto per farne uno dei suoi musei e sceglie di rivestirla completamente di vernice nera. Questo non colore, da sempre associato al buio, all’oscurità, alla tristezza, diventa uno dei simboli della sua arte e rappresenta perciò un ideale di bellezza. Bellezza per tutti, fuori e dentro, per chiunque si muova tra le linee morbide e forti delle sue forme e gli elementi architettonici che le ospitano. Si abbattono i pregiudizi così come cadono le mura, non più barriere che dividono ma linee che segnano un percorso da compiere insieme.
Fuori-dentro, buio-luce, grande-piccolo, colore-materia, diverso-uguale. I punti di vista si ribaltano, ruotano e si sovrappongono, tutto in favore della condivisione di esperienze e dell’energia propositiva scaturita dall’incontro.
I bambini sono stati invitati ad entrare letteralmente dentro il nero di Burri, a muovere le sue linee e a dare voce alle sue opere. Un’esplorazione collettiva, divertente e rumorosa per stimolare la fantasia e vivere insieme un’esperienza nuova.
Il progetto di Atlante per la giornata FAMU ha ricevuto una MENZIONE SPECIALE per l’aspetto scenografico dell’attività e per la progettazione di materiale supplementare.